Yoga per Bambini

Lo Yoga è un’antica disciplina orientale che incorpora al suo interno aspetti fisici e spirituali e che ha l’obiettivo di unire il corpo, la mente e lo spirito in modo da fornire benefici sia a livello fisico che psicologico.
Il termine “yoga” è in realtà un contenitore immenso. Dal punto di etimologico, proviene dalla radice “yuj”, che in lingua sanscrita esprime il concetto di unione. -“legare insieme”, “tenere stretto” (Mircea Eliade, Yoga – immortalità e libertà, ed. BUR).
In sintesi è uno strumento efficace per attuare una connessione stabile tra corpo (con le sue funzioni fisiologiche), mente ( con le sue rappresentazioni e i suoi pensieri) ed emozioni ( con le relative implicazioni sul piano fisiologico e fenomenico)
Lo yoga per bambini punta a sviluppare tanto l’aspetto fisico, quanto quello spirituale del bambino, attraverso un percorso che è di conoscenza e al tempo stesso di trasformazione.
Esso trova una giustificazione pedagogica nel suo sistema di insegnamento, poiché ogni bambino è visto come persona in formazione. La via della consapevolezza viene concepita come scelta per favorire la nascita sociale delle nuove generazioni.
Lo yoga per bambini non deve essere pensato come quello degli adulti. I piccoli hanno bisogno di più stimoli e si concentrano meno facilmente, per questo spesso nelle proposte di yoga per i bambini ci sono giochi, esercizi più movimentati, asana facili per loro, e vengono integrate con musica, canto, danza e storie.
Il gioco è lo strumento principe per comunicare con i bambini, proprio perché attraverso il gioco è più semplice veicolare messaggi educativi che, se proposti in maniera meramente orale, risulterebbero di difficile apprendimento.

Attraverso le posizioni, il canto, la danza, il racconto e l’ascolto di sé, lo yoga facilita l’armonizzazione di ogni aspetto espressivo del bambino.
Educare con lo yoga, pertanto, significa portare il bambino alla conoscenza profonda di sé stesso, delle proprie emozioni e sensazioni per poi utilizzarle per interagire con gli altri e con tutto ciò che ci circonda, sviluppando di conseguenza una buona capacità empatica e di comunicazione accogliente e pacifica. Conoscere sé stessi, accettare le proprie emozioni, significa comprendere anche quelle degli altri e, come tali, rispettarle.


Dal punto di vista fisico, invece, la respirazione e i movimenti dello yoga, attraverso le asana, sono una reale educazione alla salute, perché rafforzano l’intero corpo, grazie ad una buona respirazione si rafforza l’apparato respiratorio, si equilibra il sistema nervoso e si migliora la circolazione sanguigna.
La respirazione corretta ha, poi, indiscutibili benefici anche dal punto di vista emotivo, poiché la respirazione addominale è utile per l’autocontrollo, in quanto agisce sul diaframma, centro di controllo dei nostri istinti e delle nostre emozioni (paura, rabbia, tristezza, aggressività).

Aiuta i bambini a gestire l’ansia.

Migliora la gestione delle emozioni.

Aumenta l’autostima.

Aumenta la consapevolezza del corpo.

Migliora la concentrazione e la memoria.

Sviluppa la forza, rafforza il corpo in crescita e migliora la flessibilità, riducendo così la possibilità di infortuni.

Insegna la disciplina e riduce l’impulsività. Lo yoga può ridurre i comportamenti problematici in classe fornendo ai bambini uno sfogo fisico per esprimersi. Inoltre, insegna la disciplina nel lavoro, aiutandoli a liberare la mente.